MARATEALE, presieduta da Antonella Caramia e diretta da Nicola Timpone, nasce in seno all'Associazione Cinema del Mediterraneo, creata nel 2014, che da sempre promuove, organizza e produce eventi legati alla cultura, al cinema, alla
sostenibilità e alle tematiche legate all'ambiente, e al ricco territorio della Basilicata. Il cinema, l'audiovisivo, la formazione sono al centro delle attività di MARATEALE che propone un programma denso di eventi, ospiti nazionali e internazionali che interloquiscono con il pubblico, i giovani e gli addetti ai lavori. Una settimana di programmazione con titoli in anteprima, eventi, master class e incontri con gli autori per approfondire le numerose tematiche che attraversano un film, un personaggio, un'idea.
MARATEALE non è solo un Festival, ma molto di più. Nel corso delle edizioni è diventato un importante punto di riferimento per giovani appassionati di cinema, per artisti e professionisti del cinema e dell'audiovisivo, con un'attenzione particolare nei confronti di autori della Basilicata. Ma è diventato anche networking per produttori e addetti ai lavori che durante la manifestazione approfondiscono e condividono idee e opinioni, dando vita a vere e proprie "giornate industry".

MARATEALE, presieduto da Antonella Caramia e diretto da Nicola Timpone, nasce all'interno dell'Associazione Cinema Mediterraneo, nata nel 2014, che da sempre promuove, organizza e produce eventi legati alla cultura, al cinema, alla sostenibilità, alle tematiche ambientali e al ricco territorio della Basilicata.
Cinema, audiovisivo e didattica sono al centro delle attività di MARATEALE che propone un programma ricco di eventi, ospiti nazionali e internazionali che interagiscono con pubblico, giovani e addetti ai lavori. Una settimana di programmazione con anteprime, eventi, masterclass e incontri con gli autori per approfondire i tanti temi che attraversano un film, un personaggio, un'idea.
MARATEALE non è solo Festival, ma molto di più. Nel corso delle edizioni è diventato un importante riferimento per i giovani cinefili, per gli artisti e i professionisti del cinema e dell'audiovisivo, con una particolare attenzione agli autori della Basilicata. Ma è diventato anche networking per produttori e professionisti che durante l'evento esplorano e condividono idee e opinioni, dando vita a veri e propri "industry day".

During nine days, Videoex presents in its 24th edition more than 150 international and Swiss works. In addition to the extensive competition, it curates retrospectives, special programs, discussions and a supporting program of live acts and installations. Various workshops will introduce adults as well as children and young people to the medium of film. From Switzerland, we will be showing the experimental and Super 8 films of Zurich filmmaker Anka Schmid, which were made in the turbulent 1980s, as part of the CH Focus. Artist and this year's Artist Focus Rosa Barba creates sculptural, bizarrely beautiful images of human inscriptions in nature. For the Artist Specials, three artists will be represented at the festival: Lawrence Abu Hamdan makes forensic hearing visible, Neïl Beloufa tells of content decomposition and colonialism by means of a formal break with cinematic conventions, and Basma Alsharif interweaves geopolitical landscapes such as her native Palestine with human existence. While the Swiss and International Competitions provide a representative snapshot of experimental filmmaking, the major guest program Arab Wave is dedicated to the artistic and cinematic works of the Arab Mediterranean.